Belluno premia l’Associazione Nazionale Alpini
Il Sigillo della Città di Belluno consegnato all’Associazione Nazionale Alpini
Belluno, 13 settembre 2025 – Una giornata di grande emozione e orgoglio per tutto il mondo alpino e per la comunità bellunese. Ieri, il Comune di Belluno ha reso omaggio alle penne nere conferendo all’Associazione Nazionale Alpini (ANA) il Sigillo della Città, la massima onorificenza civica assegnata a enti, associazioni o persone che si distinguono per il loro valore e per il servizio reso alla collettività.
Un pomeriggio di memoria e partecipazione
La manifestazione è iniziata già nel pomeriggio con la deposizione di una corona di fiori alla Caserma Salsa, in ricordo dei caduti di tutte le guerre, alla presenza del sindaco Oscar De Pellegrin, del comandante del 7° Reggimento Alpini, del presidente della Sezione A.N.A. di Belluno Lino De Prà, con il vessillo della Sezione oltre ai gagliardetti dei gruppi alpini partecipanti.
A seguire, la sfilata si è snodata per le vie cittadine fino a Piazza dei Martiri, dove si è svolto l’alza bandiera, impreziosito dalla oramai voce storica delle nostre Adunate, l’Avv. Nicola Stefani, con la presenza del Labaro Nazionale A.N.A., del gonfalone della Città di Belluno e, per la prima volta in città, tutto il Consiglio Nazionale dell’A.N.A..
In questo solenne contesto è avvenuta la consegna del Sigillo della Città da parte del sindaco Oscar De Pellegrin al presidente nazionale dell’A.N.A., Sebastiano Favero, davanti a una folla partecipe e commossa.
La cerimonia è stata accompagnata dalle note della Fanfara Congedanti della Brigata Cadore e dal picchetto d’onore del 7° Alpini, schierato in piazza a suggellare la solennità del momento.
Il valore degli Alpini riconosciuto dalla città
Durante il suo intervento, il sindaco ha sottolineato la motivazione ufficiale con cui la città ha scelto di rendere omaggio all’A.N.A.:
“Per aver saputo interpretare – fino al punto di diventarne uno dei simboli – lo spirito di impegno a difesa dei più deboli, della solidarietà e della disponibilità al sacrificio per il bene della collettività, che connotano da sempre le genti della montagna. Per la vicinanza che nei decenni gli Alpini, in congedo e in servizio, hanno saputo costruire con la popolazione bellunese attraverso le azioni generose e la presenza rassicurante nelle più varie avversità”.
Parole che hanno raccolto un applauso corale, testimoniando l’affetto e la riconoscenza della popolazione nei confronti degli Alpini.
Festa e tradizione nel cuore della città
Nonostante il tempo incerto, la giornata è proseguita con il carosello della fanfara in Piazza Duomo, mentre nelle vie e nei locali del centro storico si respirava una splendida aria di festa: centinaia di cappelli alpini hanno animato la città, tra soci, amici e famiglie che hanno reso ancora più viva Belluno.
L’attesa si è infine spostata verso la serata al Teatro Comunale, dove si è svolta la cerimonia conclusiva e ufficiale della consegna del Sigillo, con un pubblico caloroso e partecipe che ha condiviso con emozione questo momento storico per l’A.N.A..
L’orgoglio del Gruppo Alpini di Salce
Il Gruppo Alpini di Salce, con Maurizio Bortot quale alfiere, alcuni soci e signore, si è unito con commozione e orgoglio a questa celebrazione, sentendo questo riconoscimento come proprio. Il Sigillo della Città di Belluno all’A.N.A. è infatti anche un tributo all’impegno quotidiano di tutti i gruppi, che incarnano i valori della solidarietà, della vicinanza e del servizio alla comunità.
Clicca e guarda la nostra galleria fotografica dell’evento
